Breve storia e descrizione
Questo progetto è stato presentato alla Commissione Europea dal PRI Centro
Ricerche olandese dell’Università di Wageningen assieme ad una partnership
di Centri di Ricerca comunitari e di paesi terzi.
Coordinatore:
Plant Research International B.V. (Wageningen University and Research
Centre) (The Netherlands)
Partners:
Rothamsted Research (Biotechnology & Biological Sciences Research
Council) (Great Brittain)
University of Castilla La Mancha (Regional Center of Water Research)
(Spain)
University of Pisa (Dipart. di Biologia delle Piante Agrarie) (Italy)
- Subcontractor: Ce.Spe.Vi. Pistoia
Ege University Faculty of Agriculture (Dept. of Agric. Structure and
Irrigation) (Turkey)
Jordan University of Science and Technology (Faculty of Agriculture)
(Jordan)
Lebanese Agricultural Research Institute (Dep. of Irrigation and
Agro-Meteorology) (Lebanon)
Partners SME:
Delta-T Devices Ltd. (Hardware and sensors for water managemente) (United
Kingdom)
Geomations S.A. (Software for irrigation management) (Greece)
Spagnol Srl (Agricultural Automation Systems) (Italy)
L'obiettivo del progetto è offrire un contributo alla sostenibilità
dell'irrigazione in agricoltura con lo sviluppo e la sperimentazione di un sistema di gestione dell’irrigazione che possa
essere adottato dalle aziende nelle situazioni in cui si abbia una limitata
quantità e qualità dell’acqua. Il progetto prevede l’impiego di sensoristica
dalla tecnologia innovativa all’interno di un sistema decisionale di
supporto per la gestione dell’irrigazione, che tenga in considerazione i
fattori più rilevanti emergenti nei paesi terzi partner del progetto.
Gli obiettivi specifici sono sviluppare e sperimentare tecnologie (hardware
e software) nuove ed innovative, ma semplici ed economiche, per
l’irrigazione in condizioni di carenza idrica nelle aziende con diverse
situazioni e limitazioni, in particolare la manutenzione di tensiometri;
reti locali wireless di raccolta dati; sistemi esperti di supporto per
l’erogazione aziendale a zone dell’irrigazione in funzione della
disponibilità e qualità dell’acqua disponibile; un modulo di pianificazione
a breve termine dell’irrigazione che distribuisce l’acqua disponibile fra
le diverse parcelle stabilendo i tempi e gli orari per ciascuna.
I risultati scientifici dalla ricerca saranno valutati in quattro siti di
prova, tre dei quali localizzati in Paesi Mediterranei (Turchia, Libano e
Giordania), dove in futuro saranno più richiesti questa tipologia di sistemi
di gestione dell’irrigazione. Il quarto sito di test è stato localizzato in
Italia, al Ce.Spe.Vi. di Pistoia, presso una delle aree di maggior interesse vivaistico
d’Europa.
I partners SME (Small Medium Enterprise) in base ai risultati delle ricerche
costruiranno dei prototipi che saranno installati nei siti di prova. In
stretta collaborazione tutti i partner adatteranno i concetti generali di
gestione dell’acqua alla situazione locale, usando gli strumenti più adatti, sulla base
dei risultati delle prove. Il coinvolgimento di partners SME assicurerà che
i risultati saranno perfezionati in breve tempo in prodotti adeguati, adatti
per essere prontamente impiegati dagli utenti finali.
Il Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie dell’Università di Pisa, ha
scelto il Ce.Spe.Vi. come subcontractor per ospitare le prove dei prototipi dei sistemi
realizzati, anche per la passata comune esperienza nel progetto IDRI.
Questo progetto STREP (Specific Targeted REsearch Project) è stato già
approvato e finanziato ed ha avuto ufficialmente inizio nell'ottobre 2006
con il Kick-off meeting che si è svolto a Wageningen.
Nel gennaio 2007 abbiamo ricevuto una prima visita tecnica dei coordinatori del
progetto per valutare l'area di test da impiegare per le prove sperimentali.
Inoltre il 22-23 febbraio 2007 abbiamo ospitato il secondo Meeting, di tutti
i partecipanti al progetto, che si è tenuto tra Pisa e Pistoia.
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